Rimini | Pm10, monitoraggi a Santa Giustina e Ca’Baldacci da giugno
Inquinamento da polveri sottili, questa mattina in comune a Rimini l’assessore Sara Visintin ha annunciato che da giugno partiranno i monitoraggi anche a Ca’ Baldacci e Santa Giustina e ha reso noti i dati dei primi tre mesi del 2013 a via Flaminia, parco Marecchia e via Abete, numeri che paragonati a quelli dei primi tre mesi del 2012 lasciano ben sperare.
Da gennaio a marzo di quest’anno, infatti, gli sforamenti sono stati 37 in via Flaminia, contro in 44 del 2012, i 30 del 2011 e i 34 del 2010, e comunque sempre sopra la soglia dei 35 consentiti. Diversa la situazione al parco Marecchia con 10 sforamenti contro i 47 dello stesso periodo dello scorso anno, i 29 del 2011 e i 30 del 2010. Idem in via Abete con 18 sforamenti, ovvero 30 in meno rispetto ai 48 del 2012 (sono stati 31 nel 2011 e 41 nel 2010).
Confermato su base annuale, invece, il trend in crescita per tutte le stazioni di rilevamento. A via Flaminia si è passati dai 48 sforamenti del 2010 agli 88 del 2012 passando per i 72 del 2011. Al parco Marecchia registrati 67 sforamenti nel 2012, 64 nel 2011 e 55 nel 2010. In via Abete 74 sforamenti nel 2012 così come nel 2011, dato in crescita rispetto al 2010 quando se ne sono contati 58.
Poi due lunghe liste della spesa, tra cose fatte e cose da fare. Tra le azioni messe in campo dal comune di Rimini per combattere la dispersione di polveri sottili, l’assessore cita la partecipazione ad alcune iniziative tra cui “7 domeniche ecologiche, 24 giovedì di blocco, 98 giornate di limitazione del traffico, partecipazione al bando regionale per le piste ciclabili, sottoscrizione del protocollo per la mobilità sostenibile, estensione di 1,5 chilometri di piste ciclabili” e ancora il “progetto di riqualificazione e messa in sicurezza dei percorsi ciclo-pedonali casa/scuola – Centro Studi Colonnella”, finanche il masterplan strategico. Nell’elenco delle cose fatte ci sono anche il limite massimo di velocità di 30 Km/h per 9,766 Km di vie del territorio comunale, la riorganizzazione del capolinea del tpl in piazzale Gramsci, piazzale Cesare Battisti e delle linee dedicate al centro storico, la realizzazione di 9 rotatorie (tra cui quelle tra la statale e via della Grotta Rossa, via della Fiera e via Covignano), l’acquisto di 6 autovetture ecocompatibili per la municipale, la trasformazione di 420 autoveicoli a benzina in gpl e a metano, il Piedibus per 8 scuole, attivando 15 linee e l’iscrizione di 276 studenti, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, gli 11 impianti fotovoltaici su scuole elementari e medie.
Altro elenco per le cose da fare: una strada di quartiere in proseguimento di via Roma con contestuale realizzazione di pista ciclabile e rotatorie tra le vie Costantinopoli e Losanna, una pista ciclabile e rotatoria tra le vie Sacramora, XXV Marzo e Zangheri, la rotatoria tra la statale e la strada per San Marino, l’istallazione di colonnine elettriche e l’implementazione del bike sharing, la riorganizzazione del lungomare, tre centrali termiche (ex scuola elementare di San Lorenzo in Corregiano, Corpolò, Museo della Città), sostituzione della vecchia caldaia della scuola elementare De Amicis.